Vai al contenuto

Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari II.djvu/17

Da Wikisource.

anco prima al principio del mondo, e anco prima, che il mondo fusse formato, elli s’ ingegnò d’ èssare adorato. Nel paradiso terrestro egli tentò, per èssare adorato^ la prima nostra madre Èva, in forma di serpe col viso d’ una bella donna, e dissele: Eritis sicut Dii scienies òo- num et maìum; ’ — Se voi mangiarete di questo p<)mo, voi sarete come Idii e conòsciarete il bene e il male: — e così la fece cascare. Anco in più vari tempi s’ingegnò d’èssare adorato con modi, atti e fatti e pensieri; elli si mise in quell’idoli, i quali insino al tempo di Cristo durarono quasi per tutto il mondo. E quando Cristo venne in carne^ e poi crescendo e spargendosi la voce e la fede sua, furono scacciati dagli Apostoli fuori di quelle statue, dove eglino erano adorati. Onde che essendo costoro cacciati, essi fecero fra loro consiglio Disse Satanasso allo Sterminatore: — poiché noi siamo stati cacciati di questi luoghi laddove noi savamo adorati; teniamo siffatto modo, che noi siamo adorati, ma in altra maniera che in questa che è passata. Noi faremo che noi saremo ado- rati in modo tanto occulto, che noi saremo lassati stare, perchè non se n’ avvedranno. — E allora tennero questo modo; che fecero che gli uomini presero queste insegne, essendo partiti in diversi modi; le quali insegne con tanto amore le fece amare e onorare e riverire, che so- pra ogni altra cosa erano tenute care, sopra di Dio erano amate. Imperocché, come ognuno chiaramente può ve- dere, chi tiene parte o insegna di parte, non può sofferire che di tal parte sia detto male, e più gli duole e tiene a mente V offesa che si facesse a tale insegna, che se fusse fatta a Dio; e così occultamente so’ adorati i dia- ^ Genesi, cap. Ili, v. 6,

  • Il Cod. Sen. 6, sì fecero consiglio fra loro.