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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari II.djvu/220

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che Cristo fu crocifìsso, o poi che egli mandò lo Spirito | Santo, nè anco nel Testamento Vecchio non poterò però;i mai tanto fare i diavoli, che facessero che tutto il mondo [ seguitasse la volontà loro. In ogni parte del mondo sono t stati qualche pochi o assai uomini, che hanno auto il timore di Dio. Ma a confusione d’Italia vo’ dire quello i che io dirò: che non credo che in tutto l’avanzo del ^ mondo s’ adorino più idoli che in questa parte, dove so’ quasi tutti guelfi e ghibellini, che non ci si adora al- tro che idoli. Cerca fra i pagani. Che adorano i paga- ni? Adorano uno Idio. 0 gl’idoli che eglino adoravano,; ove so’? So’in queste insegne, che so’per tutta Italia. Ov’è la sedia della fede nostra? E in Roma. E Roma è in Italia; sicché ella è in mezzo di questi idoli; et; in esse insegne sono adorati i diaboli. Non so’ più fm r pagani, ma fra cristiani. E se so’ stati adorati i diavoli 1 da questi parziali, e non n’ hanno fatto penitenzia,; dove credi che siano capitati? Et non egerunt poeniten- tiam ut adorarent simulacra Se muore e non si pente e non ne fa penitenzia, dannato muore: e chi è morto, morto è dannato. La siconda conclusione si è, che chi ha questo pec- cato, stando in esso e non confessandosene e non facen- dosene coscenzia, ^ tutti morendo vanno a casa del diavolo. Quantochè io non viddi mai^ che ninno se ne facesse conscenzia; nè che se ne confessasse mai. Niuno di que- sti parziali adora Idio veramente, ma tutti adorano il

  • Il Cod. Sen. 6 ha sempre, Mogli.

^ Apocalisse, cap. nono, vers. 20, e si corregga così: ncque pocniten- tìam egernnt de operibus manuum suarum, ut non adorarent daemonia et simulacra aurea ec. 3 Più sanesemente il Cod. Sen. 6, cucenzia. ^ Gli altri Godei., none udii mai.