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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari II.djvu/282

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misericordia; el quale amore fa congìógnere V uno con Taltro, giustizia e misericordia, come tu vedi che vini sta J in mezzo fra frumenti et o/ei; significando, amore è mez- zano fra pace e misericordia. Sempre si conviene Tanimo: nella drittura. Inde disse David: Misericordia et veritas obviaverunt sibi; iustitia et pax osculatae sunt: ‘ — La mise- ricordia e la verità si sono riscontrate co la pace e co la; giustizia, e sonsi baciate insieme. — In altro luogo è detto in Matteo: ^ Beati qui exuriunt et sitiunt iustitiam^ quoniam ipsi saturabuntur: — Beati quelli i quali hanno fame e sete della giustizia, però che essi saranno saziati in gloria; — non avendo potuto fare quello che arebbeno voluto fare in questa vita; non essendo da loro rimaso che non ab- bino fatto quello che vorrebbero per amore di Cristo, con vera giustizia: a’ quali, quando si partiranno di que- sta vita, sarà detta quella dolcissima parola, la quale Iddio dirà nel Giudiclo: Venite benedicti Patris mei ad pos- sidendum regnum coelorum vobis parafumi^ — Venite bene- detti dal Padre mio a possedere il regno de’ cieli, il quale è stato aparecchiato per voi; però che voi avete amata la giustizia e la drittura, e non V avete potuta seguitare come voi àreste voluto, e però sete stati odiati dal mondo, ma voi séte stati amati da me. —E vederai poi la ven- detta di quelli che hanno fatto contra alla volontà e giu- stizia di Dio, e allora ti rallegrarai. Laetabitur iustus cum viderit vindidam: manus suas lavabit in sanguine peccatoris: ^ — Elli si rallegrarà il giusto, quando vedrà la vendetta

  • Salmo Ixxxiiij, vers. 11.

2 Cioè, uel cap. quinto, vers 6 del Vang-elo. 3 Vangelo di san Matteo, cap. xxv, vers. 34; e nella Amlgata così dice: Venite henedicti Patris mei, possidete paratimi vobis regnum a constitutione m nndi, ^ Salmo Ivij, vers. 11.