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città. Anco puoi misurare con essa F anima. Anco si può misurare la fama della tua vita. Che se non hai la canna da misurare queste cose, tu vai indietro, la città, F ani- ma, la fama e la vita.eccetera, eccetarone. Anco dice che vi nasciarà il giónco. A iungendo dkitur. Il gión- co è un legame, col quale si può legare ogni cosa. Non potrai mai bene avere nè pace nè riposo se tu àrai discordia col tuo cittadino: egli bisogna la carità e lo amore F uno coll’altro, e non si vuole mai raportare ogni parola che si dice. Nè anco, con tutto clF ella sia raportata, non si vuol crédare; e seppure per lo passato si so’ dette e fatte di queste o altre operazioni meno che buone, non andare rammentando: — così mi fece e così mi disse; egli m’ infamò, egli disse che io avevo fatta tal cosa e tale. — Non ci andare dietro, mai non verrai a fine. Taglia, taglia tutti questi parlari e vegli fare quello bene che per innanzi si può fare. Ode nei Proverbi: lustus in imncipìo. Seguita le virtù, datti in sullo spégnare ogni ruggine, la quale è stata insino a qui; e tu che hai ricevuta la ingiuria, non stare duro, ma sta benigno. Se voi èssare pieno della grazia di Dio, sia canna vòta; aumiliati* e dì: — fratello mio, io ti perdono ogni offesa che mai io ricevetti da te. — E amalo poi, come si die amare F un fratello F altro. E così questo giónco lega con amore e con carità F uno cittadino coll’altro. Et in questo modo una terra piena di draconi tornarà tutta pacifica con verzura d’ amore F uno coll’altro. La canna, cioè Fumiltà e non superbia. El giónco, la carità dell’uno coll’altro con fervente 1 Gli altri Godei.: non potrai mai avere nè bene nè pace nè ri- poso. 2 Negli altri Codd., tutto questo parlare.
