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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/106

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sapete che quella è la casa chiamata de la Vergine Maria; sì (ihe ella vi ritiene in casa sua, perchè voi facciate quelle ribaldarle! Tìmefe Deum, timete Deum^ se non, voi séte già mal capitati. Io t’ ho detto, dico e dirò, e così t’hanno detto gli altri predicatori insino agli apostoli, Iddio punirà tutti i peccati che si fanno. E però io ho detto a te, Siena, che per tanta pace e tanta abondanzia e tanta fertilità, tu se’ caduta in cinque pecati, de’ quali aspetta fermamente che tu sarai punita. Vede che t/aver- rà 1 Prima, per lo pecato de la gola tu sarai punito ne la gola; chè come tu hai àuto divizia d’ ogni bene de la terra, allora per la guerra e tu ne patirai fame e stentarai, là dove tu n’ avevi in abondanzia. Dirà Iddio: — io te ne diei in abondanzia; non sapesti mantenerlo e non riconoscesti da me, e non ti guidasti come io t‘ho comandato; anco volesti seguitare le disonestà e andare per la via del diavolo: e tu ne patirai fame, che non lì arai a’ tuoi bisogni. — Punirà Iddio anco il peccato de la lussuria; che là dove tu non avevi il pensiero in altro che in vizio di carne e broda, e contentavi la tua donna di ciò che ella ti do- mandava, facendole ora questo vestire, ora quell’altro; ora non arai più il pensiero a quello, anco arai il pen- siero a véndarlo o a impegnarlo per li bisogni tuoi, non ricordandoti del pecato che tu hai fatto con lei in vergogne e in vituperi grandissimi, non tenendola ^ come donna, ma come una ribalda. Punirà anco Iddio il pecato che tu hai commesso della avarizia. 0 tu che hai guadagnata la robba e ragù- natola d’ ogni mal contratto, sforzato, robato il pòvaro in ogni modo che tu hai potuto, ora te la converrà pó- 1 Il Ood. Pal,^ tenutola.