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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/122

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e vituperio, come punì coloro al tempo dell’ arca, che vi staranno dentro e non si potranno rilevare. L’ avariJ zia sarà punita nello stremo dì del giudicio, quando farà: ardere ogni cosa che è sotto al cielo. Questi ch’io t’ho tochi, so’stati giudicii di Dio ge- nerali: ora ti vo’ dire ’ de’ particolari, e voteli ^ mostra- re, come per questi peccati vengono spesso guerre a’po- poli. ì Prima, per umiliare la superbia manda guerra. Per la lussuria manda pistolenzia. Per gastigare 1’ avarizia manda la fame. Udisti mai dire morte e pistolenzia e guerra? Inde è: detto: Pro multitudine peccatoram erit plaga eorum: — Per! la multitudine de’ peccati Iddio manda le sue piaghe, cioè guerre, pistolenzie e mortalitè fame, scandali, tribulazioni, persecuzioni, disagi, e in molti modi gastiga i popoli co’ suoi giudicii. E perchè i pecati so’ sempre! ne’ popoli, è comandato a noi predicatori per boca dell Salmista a Ixvij salmi: Increpa feras arundinis, congrega- ilo iaurorum in vaccis populorum^ ut excludant eos^ qui prò A bali sunt argento: — Increpa^ cioè, riprende fiera salvati- Cd la canna vota, cioè la congregazione de’ tori ne le; vache de’ popoli. — Sai chi so’ le vache de’ popoli? 0 donna, sàio tu? Se noi sai, odelo e fa’ che tu il ten- ga a mente. E la donna in vescovado \ quando ella si; fa vagheggiare ^ chè non vanno per altro in Chiesa, chel per farsi vedere in torma: come le vache stanno in torma,; loro! E però dice: — Grida alli indiavolati tori, che van*l 1 II Cod, Sen. 6, mostrare, i! 2 Meglio il detto Cod. vóti. 3 Così in ambidae i Codd. senesi; il Cod. Pal.s e morte, 1 4 Cioè, in duomo; e con tale significato trovammo usata questa voce; anche innanzi.