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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/191

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superbo animale che sia, con tre condizioni: superbo, animoso e atto a battaglia. Sicondo peccato fu malizia di colui che ha del rincagnato: dove vedérne tre sapien- zie: V una divinale che fu oro: siconda sapienzia fu na- turale del filosofo, e questa è simile all’ oro: terza sa- pienzia fu la infernale; questa è come simile all’oro. El terzo peccato fu falsità: dove ti mostrai tanta falsità quanta hanno italiani; e eziamdio le donne quando hanno a maritare una fanciulla, la dimostrano quella che ella non è, e così ingannano col falsare la loro mercanzia. E così fa anco l’uomo, dimostrandosi in apparenzia quello che non è. El quarto peccato fu di carnalità: dove dissi di quanto studio si pone in lisci, in seccare e mollare jcapi di voi donne; e la punizione si è che poi vengono la le mani di genti che ne fa strazio. El quinto peccato si fu voracità degli uomini, e la punizione si è che poi so’divorati loro: come tu fai, così sarà fatto a te. El isesto peccato fu sètte, parzialità; e la punizione si è che i vengono poi le parti che è di fuore; manda de le bri- Igate che guastano, robbano, ardono e fanno ogni male. El settimo peccato fu mala compagnia, e la punizione fu che come tu hai pregato, sai, del lupino, e vai a Irobbare i pòvaretti contadini, poi se’ robbato tu. L’ ot- ^ìtavo peccato, crudeltà: dove vedesti che V uno amaza ^d’altro. El nono peccato fu iniquità, e la punizione fu fche cinque mesi so’ martoriati; che ogni sentimento ne Ipate pena; e questa fu la prima parte principale. La 5siconda parte de la dominazione infernale: Et hahebant \ super se regem angelum abyssi: dove vedérne èssare la tpena uccisioni, rubbarie, pregioni, stenti, cavar denti, e in molti martori stare le creature mal vissute. Tanta fu I la potenzia che Idio gli aveva data, che gli condusse a tanta pena come tu hai udita. La terza parte principale