Vai al contenuto

Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/22

Da Wikisource.

non va di* *itto, non può mai perseverare. Giovanni da Picciano, parlando sopra alia Cantica, dove dice: Redi diligiint te}: — E’ dritti so’coloro che t’amano: — non so’ coloro che dimostrano d’ amare, come fa 1’ ipocrita, il quale mostra le lucciole per lanterne Non va cosi a volerla mandar bene, no. Ode laco- mo nella Canonica sua parltindo di questi tali — Vir duplex animo inconstans erit^ in omnibus viis suis: — Ell’uomo che sarà doppio d’ animo, che ara più animi, sarà in- constante in tutte le sue vie. — Colui che vorrà far bene, Iddio li dà aiuto. Non manchi lui. Selcili fa bene e dilettavisi, e Iddio gli dà più animo, e egli il duplica; e tanto va di bene in bene, che egli viene a far che quello che gli pareva malagevole, ora vi si diletta. E però segue Giovanni ne la Apocalipsa: Dabo UH potestà- tem super gentes^ et reget eas in virga ferrea^ et tamquam vas figuU confringentur. Dice Giovanni che — a questi tali li sarà data potenzia sopra de le genti, e reggiaragli con una verga di ferro, e come vasi di terra saranno fracassati e rotti. — Chi saranno queste genti che dice: — li darà potenzia sopra le genti? — Le genti so’ il po- polo gentile; cioè il popolo di Dio Quando tu odi ne la Scrittura nominare questi popoli, sappili intendere: e così il popolo pagano s’ intende il popolo che vuole an- dare dietro a’vizi e a’pecati. Dice che saranno retti i 1 Gap. primo, vers. 5. j 1 Periodo d’ irregolare costruzione in tutti e tre i Codici. Giovanni da Picciauo^ frate delP Ordine dei Minori, Arcivescovo Canturiense, com- pose pure un ufìzio della beata Trinità, del quale esist-j copia nella Bi- blioteca Comunale di Siena in un ccd. di recente acquisto, segu.L. XI. 41. 5 Gap, primo, vers. 8. ^ Ne ila Volgata, est,

5 li Cod. Pal.^ cioè le genti di Dio, j