Vai al contenuto

Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/293

Da Wikisource.

- Giiidicio senza misericordia sarà fatto a colui che non jà misericordia. — L’ operazione de la misericordia è roppo notabile cosa: altri si leva dair ozio e entra in iperazione; e colui che s’ adopera in tale esercizio, dice )avit che il Signore el liberarà da le fortune, le quali ontinuamente ognuno aspetta. Adunque, volendo intrare in questa santa operazione, loi parlaremo stamane della limosina, come Davit nel apradetto tema ci dimostra: dove noi faremo in esso tré contemplazioni: Prima, de la limosina la necessità, quanto ch’è al bi- ogno: Beatus qui intelligit, Siconda, de la limosina la qualità: a chi si debba are: super egenum et pauperem. Terza, de la limosina 1’ utilità che ne segue: in die ala liberabit eum Dominus, De le quali ‘ stamane noi diremo le due; de la neces- tà e de la qualità: domane e noi diremo de la utilità le ne segue. E se, udite queste tre cose, e’ non ti viene )glia di fare limosina, e’ mi parrà gran fatto. La prima parte che noi aviamo a vedere si è de la ìcessità. Beatus qui intelligit: dove noi vedremo chi è dui che è tenuto a fare limosina; e sicondo Alisandro Ales vedremo tre utili dichiarazioni e verità: Prima, vedremo chi t’ obliga a dare limosina. ! Sicondo, a chi tu se’ obligato darla. Terzo, chi è colui che è obligato a dare questa li- losina. E udirai stamane andare la cosa a canti e a biscanti ^ organi, locando e’tasti di questa faccienda; e se vor- ^ Sottinteso, contemplazioni.