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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/397

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Chi vuole veramente avere pace, gli bisogna quello che io gli dirò. Prima, gli bisogna avere pace con Dio; e questo è co la confessione: poi gli bisogna la pace col prossimo, con amarlo; e poi bisogna la pace con Tanima -sua, di guardarla e conservarla, e fugire da’ peccati. E chi non ha con seco la pace, come io ti dissi V altra volta, non gli può valere a vita eterna ninno bene che elli facci; sì che per non avere la pace, tu perdi vita eterna. Se tu andasse mille volte al Sipolcro, non avendo con teco la pace, tu non aquisti merito ^ ninno a vita etterna. E così volta mano: se tu hai la pace, senza che tu vada al Sipolcro, tu hai acquistato vita eterna. Tu hai delli essempli in quantità di chi ha perdonato. Molle grandi cose se ne so’ vedute: e così di chi è stato osti- nato. Così dico che de le alturità tutta n’ è piena la Sacra Scrittura del Nuovo Testamento. Ma non essendoci altra alturità che questa, ti debba bastare. Se’ tu cri- stiano? — Sì. — Or se tu vuoi essere amato da Cristo, fa^ r operazioni che fece lui nel grado tuo. Non sai tu <ìhe elli perdonò a chi 1’ aveva offeso, e orò per loro al Padre Etterno? Così fa’ tu: chè ciò che elli fece in que- sto mondo, sì 9 fece per nostro amaestra mento. Omnis criatio nostra est instructio, Doh, fratelli e padri miei, amatevi insieme: doh, amatevi e rabracciatevi insieme, e se ninna cosa è passata mal fatta, per P amore di Dio perdonate le ingiurie: non tenete più odio in voi, acciò che voi non siate odiati da Dio. Amatevi insie- me e dimostratelo V uno in verso l’altro co le pa- role, col cuore, co 1’ operazione, come il dimostrò Cristo a chi V aveva offeso. Sai che quando elli era in sul legno de la Croce, egli il dimostrò come gli amava e non gli odiava; chè col cuore e colle parole ^ Il solo Cod. Pàl,^ bene.