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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/509

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pure de le cose ecclesiastiche; Qui vos spernit me spernit } Fa’ch’e’ preti, e’ frati e chi ha gli ordini sacri, per ri- verenzia di Dio tu lo’ porti riverenzia a ciascuno nel suo grado: quanto più ha grado, tanto più gli debbi fare onore, e non dire, o elli è gattivo. Fa’ 1 tuo debito, e se egli sarà gattivo, egli n’ ara a rendare ragione, ma non a te. Piglia el buono e lassa stare el gattivo. — O quella mia madre monna Bartolomea i quanto usava queste buone parole; piglia el buono, piglia el buono, e non el gattivo che tu hai a rendare ragione a Dio del bene che tu potresti avere fatto, e non del male che fa colui.B questo è quello ch’io vi vo’dire che appartiene a Dio: temere e amare Idio, usare le chiese, le prediche, le messe e’ vesperi e 1’ altre opere virtuose, e a questo vi conforto. Come gli altri dì tu fai sempre per lo corpo, per sovenire te e la tua famiglia, così questi tali dì dagli a 1’ anima, a gloria e onore di Dio. Ma quanto ch’è a la parte del prossimo vo’dire, egli ci è rimasto a fare molte paci; pregovi che m’ aviate per iscusato, e.^osì credo che voi accettiate la mia scusa. Voi dovete consldarare ch’io ho aula molta faccenda a attendare a le predicazioni. Priego il Signore o altri, che> aòperino per tal modo che ninna pace ci rimanga a fare. Deh 1 per lo amore di Dio amatevi insieme. — Oimè! o non vedete voi che se voi amate la distruzione 1’ uno deir altro, quello che ve ne seguita? —Non vedete voi, che voi istessi guastate voi medesimi? Doh, riparate per io amore di Dio, non aspettate che Iddio ci ponga le mani col suo fragello, chè se voi lassarete fare a Lui, » Qui S. Bernardino par che ricordi sua madre’, la quale sarebbe, non come suppongono i biograh, donna Nera di Bindo Aweduti da Massa, ma una madonna Bartolomea, forse della medesima casata.