Pagina:Bestie.djvu/169

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Ecco la sera, quando le cose della stanza doventano pugnali che affondano nella mia anima: maniache che mi attendono.

Qualche altra volta, mi erano sembrate — libri, tavoli, sedie, tagliacarte, cuscini, lampade, pareti — poemi immensi. Mai, in nessun modo, sono riescito ad essere indipendente dinanzi a loro.

Ma questa sera hanno atteso tutte d’accordo.

Siete sicure di essere sincere? Ormai io vi lascio.

La mia anima, se qualche volta si ricorderà di voi, crederà di