Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 1, 1799.djvu/29

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dell’ Autore* zq nell* occasione di somiglianti disavventure . Egli vero c pur troppo, che in Italia non soffrasi ancora comunemente il coraggio d’uno scrittore, che giudichi Jiberamente dell* opere dell* ingegno, benché chiaramente io faccia con la sola mira di sostenere il buon gusto, o di promoverlo. Ma dee pur venire il momento ad esempio dy altre nazioni in cui possa ciò farsi, allor quando un’onorato censore pesi il merito delle prose , o poesie senz* alcun astio, senza satira, senz* invidia. Vi saran pure una volta de1 leggitori disinteres^ sati, spregiudicati, amici del vero, intelligenti del buono , zelanti della lingua paterna , e de’ maestri di quella in maggior numero di coloro, i quai. da^tno all1 anni per nulla, chiudon la bocca alla veritàe siccome alrri disse piacevolmente , ridur vorrebbon le corde d’ogni stromento air unisono del lor gusto, come nel cinquecentoquando suonavano sempre a festa , o a martello in favore, o contro d'altrui quella solita lor campana della poetica dy Aristotile , o attribuendo altrui come ogfi puerilmente neJ giudicj sol letterari prave intenzioni di denigrare la fama