Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 12, 1800.djvu/121

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cose principalmente; esser eglino ancor troppo giovani; vivere i loro amici, i loro Concittadini, i Coaccademici loro, e quindi al secolo susseguente doversene riserbar il giudicio, perché potesse riuscire sincero, e libero veramente. Or vedendo la turbazione, che mostravano tutte quell’ombre del torto lor fatto, e parendo male ad alcuno, che tante rime, e fatiche dovessero andare in perdizione, il Fracastoro, che sà talora opportunamente scherzare, io, disse, siccome Medico, il carico prendo di non lasciar perire tanta ricchezza. I Medici e gli Speziali d’Italia si lagnano di veder l’arti lor decadute, ed han rossore d’essere ridotti a non usar altro oggimai, fuorché la China-China, le cavate di sangue benche senza numero fisso, e le Tisanne. Io trovo di potere soccorrere gli uni e gli altri ampiamente con la gran suppellettile di Poesie, che rimangono inutili, e condannate all’oblio dopo il bando lor dato dagli antichi. Uditemi, e decidete. Io dico per esempio.

Sonnifero efficacissimo. Recipe.

Una Scena o due prese a caso dalla Rosmonda,