Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 17, 1800.djvu/9

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AL LETTORE


PEr seguir l'uso de' poeti fratelli miei dovrei farti, o lettore, una lunghissima prefazione. A me nondimeno piace la brevità in ogni cosa di lettere, perciò ti dò quì una breve prefazione; ma tutta secondo i canoni della professione de' prefatori. Eccoti un poema: è piccolo di mole, ma non così di merito, e di sostanza, perché finalmente è un poema eroico in suo genere perfetto. V'è la rassegna ovvero l'enumerazione dell'armata, la battaglia, la vittoria, la sconfitta, e la morte; sebben questa non è compita, perché non ho potuto far morire del tutto, e come vedrai, per buone ragioni, quel mio capitano dalla parte de' vinti. Non manca l'allegoria parte anch'essa richiesta al perfetto poema. In fatti dopo che