Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 3, 1799.djvu/15

Da Wikisource.

)( VIII )(

dosi non men proprio degl’italiani il non potere nella mediocrità consistere e far posa. Al qual pensiero e spettacolo infiammandomi ognora più la memoria de’ giovani mantovani, e vicentini, de’ bolognesi, e de’ ferraresi da me conosciuti, e in gran parte, siccome gli altri da me educati alle lettere, e al buon costume in compagnia d’uomini di me migliori, e con a fianco l’amor della patria, e dell’arti in me sempre vivissimo, fui sospinto a concorrere secondo mie forze, ma con tutta l’anima, a così lieti presagj, ponendo tutto me stesso a dar forma ad un’opera un tempo abbozzata, che senza stimoli tali rimasta sarebbesi nell’ozio suo di molt’anni. Così pensai di poter sempre meglio appianar quella strada, che già tentato avea