Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 3, 1799.djvu/55

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32 Introduzione


lor tentarne l’indole, e discoprirne gli oc» culti ignicoli recitando loro su varie corde di voce chiara ed armonica i miglior passi d’antichi e di moderni poeti, oratori, e scrittor passionati animandomi di lor passioni, ed osservando negli occhi, ne’moti, nell’attenzione desìi uditori i segni di loro risentimenta, od insensibilità, e gli uni spronava per la via delle lettere, gli altri mettea consigliandoli in altri sentieri, e gli uni infatti levaronsi alla gloria d’orator, di poeti, di buoni scrittori, gli altri radono ancor la terra volendo scrivere ostinaramente contro minerva, o più saggi lasciando le muse riuscirono in altro o destri politici, o magistrati integerrimi, o buoni economi, e taluno eccellente geometra, fisico perspicace, naturalista preclaro, e potrei nominarli e mostrarli a dito.

A questi dunque protesto di non parlare, ma sì a quelli, che soli intender ponrio e giudicare di tal materie e del mio libro. Il miglior giudice è la naturale disposizione, la qual pretendo porre a cimento il più che può farsi; perchè parlo deli’anima più sensibile rnen.