Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 7, 1799.djvu/297

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Mille Dugento. 293

Così infatti trappoco vedrassi venuto il dicadimento

della scolastica, la qual potè meritar le censure dell’abate Fleury. Lo stil barbaro, le inette questioni, la vana e sofistica filosofia congiuntavi furono i tre caratteri di tale depravamento. Quanto la religion vera, e ben intesa ingrandisce, e purifica l’ animo, tanto lo impicciolisce, ed offusca la superstizione. Or questa già dominante nel popolo eolla tranquilla ignoranza * perch’eglt è tratto per la sua materialità nelle pratiche ied osservanze esteriori j salita era ancor tra grandi, i quali usati alla pompa apparente di lor ricchezza, e possanza godono in oltre di poter lusingarsi nelle loro passioni con quella apparenza di culto religioso j ma che non giugne al cuore. Andò stendendosi la superstizione per le crociate, e il commercio de’ greci immersi nelle stesse pratiche esterne, e discordi nello scisma, nell’adorazion delle immagini, nell’opinioni sopra il monachismo, in ogni disputa di sottigliezze su i dogmi. Giunse ella così anche tra noi all’ eccesso, come avviene in tali materie, ove per intima persuasione di zelo e di coscienza T 5 si „