Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 7, 1799.djvu/52

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ma poco regolamento, con fertili terre, ma

povera, con mille stud;, ma pochi dotti riconosciuti, e ricompensati, tutta unita, e racchiusa dall’alpi, e dal mare, eppur diversissima, e discorde nel linguaggio, nel gè* nio, negli usi, nelle monete, pesi, misure, leggi, e costumi de’ popoli suoi, come se fosser disgiunti tra loro da mari, e da monti insuperabili il Piemonte, la Lombardia, lo Stato Veneto, la Toscana, lo Stato Ecclesiastico, ed il re^no di Napoli. Non si direbb’ egli, che vi sono de’ galli tutt’ oggi in Italia, o che gli uomini sono di una specie in una città, e d’ un’ altra altrove al vedere fiumi reali, che bagnano grosse terre, e metropoli senza navigazione, mentre si sforza altrove la natura per aprire un canale, e far navigabile un fiume, e al vedere impoverir gì’ italiani tra 1’ abbondanza di tutti i prodotti della terra x quando altri si fan potenti colla pesca delle aringhe ? Di qua si lascia l’oro in terra, e le miniere oziose, dì là si, corre a cercarne sino a’ confini del mondo. Non si comprende, come si faccian pram_ inatiche sopra gli abiti, e si promovano in-