Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 7, 1799.djvu/59

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popoli, con qual vantaggio non il governa

chi lor presiede? Il genio delle canzoni, dice un regio scrittore, produsse una rivoluzione in Francia. A quel popolo dunque si diano poesie, o ciarlatani, come in fatti sino ab antico i suoi Trobadori tanto influirono ne’ costumi francesi, che anch’oggi ne serban vestigio ben osservato dagli storici dotti, e più attenti di quella industriosa nazione. Tra noi la poesia bernesca, e faceta, che là infonde gioja, e concilia i cuori, produce spesso effetto contrario. Non fa rider, ma punge co’ morsi suoi. Siam più serj, e stizzosi. I siciliani più simili a loro, che non i lombardi, e i toscani a noi la diedero, ma non era per noi.

Finiamo. Egli è il grande scopo degli uomini ancor leggendo, o studiando fuggir l’ozio noioso, cercar sollievo piacevole. Così ognuno scrive a tal fine, e volgesi ad intertenere la inquieta curiosità con altro ozio meno ignobile. Noi ci proponiamo un bisogno più importante. Siam mossi dal rimirare ancor dopo tante storie, e dottrine sì mal intesa la scienza degli umani costumi, la ri-