Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 7, 1799.djvu/9

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AMICO CARISSIMO,



Poichè non solamente voi dimostrate un desiderio sì vivo, e sì cortese de’ miei scritti sopra la storia italiana, ma ve ne fate eziandio mallevadore incontro al pericolo della pubblica luce io ve gli confido, e consegno. Ed in vero qual cosa potrei negarvi, ove intervenga nella vostra richiesta un’amicizia sì dolce, e sì costante, qual mi serbate tuttora, e la memoria sempre cara, e onorata di quegli anni felici, che nella gara passammo d’affetti, e di studj or poetici, ed ora storici, ne’ quali a prò vostro, ed altrui logorando si venne, senza che io me ne avvedessi, la mia sanità, e il fior della vita? Ma chi potea, non che d’altro, aver di