Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 9, 1799.djvu/37

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Lingua. 33

dietro questa. Troppi esempi ha di ciò dentro, e fuori d’Italia (a).

Queste, ed altre varietà mettono confusione al partimento, e a’ confini de’ linguaggi, 23on che de’ dialetti, sicché non può farsi una divisione accertata e precisa. Ma più largamente prendendola, tal parmi averla verificata viaggiando in varie parti, e ponendo mente attentissima a questo, passando specialmente di qua, e di là dell’alpi e deh* apennino, di qua e di là dal mare tosco e genovese, perchè quivi è più curiosa e distinta tal verità.

Or ritornando al rinasclffientb della lingua italiana ei non dee far maraviglia di vederla sì poco e sì mal composta ne’ prì* mi tempi. Siccome è sì durevole il linguaggio e l’accento più che ogni altra cosa, così è ancora il pill lento a perfezionar-

ci} Una Colon ix intera dì greci nel J676. sì rirngiò in Corsica «presso a Paomia in numero di 700, e piii persone che poi passarono in Ajaccio aìl tempo de’ torbidi noti dell’isola e or soa vassali del marchese di Marbeuf, e coltivatori delle sue terre.

Tomo IX. C