Pagina:Blanch - Della scienza militare.djvu/120

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comparate coi principi da luí adottati, con somma sagacia mista a eccessiva severitá. Si vede dalle sue opere essergli state le grandi operazioni strategiche della guerra piú familiari che la tattica: in effetto i suoi giudizi sopra le operazioni si aggirano piú sull’influenza del terreno nella disposizione dei corpi che sull’ordine di questi e sui loro movimenti tattici; per il che le sue preziose Memorie possono ancora essere consultate con profítto per riguardo alla strategia ma non per riguardo alla tattica. Feuquières ha fatto nel suo tempo ciò che Lloyd ha fatto pel secolo decimottavo e Jomini pel nostro, e la comparazione analitica delle opere di questi tre scrittori può a parer nostro servir di norma ad un osservatore adeguato per riconoscere lo stato della scienza dal d c’mosettimo al decimonono secolo e per seguirne l’andamento progressivo. Puysegur seguendo un metodo diverso, comprende nelle sue investigazioni l’arte dai suoi elementi fino alle sue combinazioni piú trascendenti, ma facilmente si desume dalla sua esposizione della tattica elementare come egli ne vedesse tutti i difetti e conoscesse quanto la imperfezione de’ metodi per muovere le truppe nocesse alla condotta della guerra ed al risultamento delle operazioni di essa: non pertanto egli nulla propone né per migliorare le masse né per facilitare gli spiegamenti né per accrescere la rapiditá delle evoluzioni della cavalleria nelle grandi operazioni. Ciò non ostante, il suo studio esatto delle campagne de’ gran capitani, unito alla sua lunga esperienza di guerra, fa si che vi sia molto da imparare nella sua opera: è la guerra da lui supposta tra la Senna e la Loira nei circondari di Parigi. Per la qual cosa è d’uopo conchiudere essere anche questo autore piú avanzato in istrategia che in tattica. Di un carattere diverso sono improntati gli scritti del Folard. Questo autore senti tutto ciò che mancava alla tattica per facilitare le grandi operazioni militari, e fu suo scopo il riempire questo vuoto. Conobbe con sagacitá consistere il difetto nella mancanza di soliditá e di mobilitá; ma preoccupato dallo studio dell’antica milizia, che solo ofTrivagli esempi di battaglie tattiche vinte in grazia della bontá degli ordini e delle evoluzioni, immaginò la sua colonna retrocedendo fino all’ordine dei