Pagina:Blanch - Della scienza militare.djvu/128

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che cosi è, che gli altri Stati hanno la stessa organizzazione, si servono dello stesso insegnamento e si governano dalle stesse autoritá, mentre nelle biblioteche si vedono autori di altre nazioni militari i quali sono studiati, seguiti e commentati da quelli di questo Stato. Dunque allora si concepisce che l’Europa è una repubblica sotto molti aspetti, che ha la stessa religione, le stesse leggi, le stesse arti e scienze, lo stesso governo rappresentato dai sovrani, che le nazioni si combattono tra esse per mezzo di eserciti, indi trattano, si collegano per opporsi al forte; dal che derivano trattati, diplomazie, leggi comuni, magistrati tra nazioni e nazioni. Comparato questo quadro con le storiche tradizioni dell’Oriente, di Roma, della Grecia, del medio evo, delle epoche anteriori di poco a questa, si deve conchiudere che rimontando dall’esercito allo Stato e dallo Stato all’Europa, questa parte in questa epoca ha delle condizioni e de’ caratteri che differiscono anziché lor somigliare da tutti quelli che la tradizione ci lascia conoscere, e che per tutto ciò ha dritto ad una denominazione indicata dal tempo, cioè « èra moderna », e dedotta da uno de’ suoi elementi, tal quale è lo stato dell’arte militare in essa.

Noi crediamo aver risposto alle quistioni che ci siam fatte avendo indicato lo stato dell’Europa, quello degli elementi e delle parti dell’arte della guerra, dedotto dall’analisi delle cose, dalle azioni de’ gran capitani e dalle scritture degli autori militari dell’epoca presa ad esaminare; avendo discorso lo stato dello scibile non meno che lo stato sociale in Europa co’ suoi caratteri e gli effetti politici delle guerre; ed infine avendo dimostrato come dallo stato dell’arte militare si deduca il carattere di quest’epoca. Che se alcuno vorrá incolparne di esserci dilungati di troppo, allettati da quella voluttá intellettuale che deriva dal ritrovamento di nuovi rapporti in una scienza eh* è la compagna della nostra vita, risponderemo col traduttore di Vico: — « La sola guerra ha discoperto il mondo negli antichi tempi; ma perché una strada presa sia durevole, è d’uopo ch’essa adempia a bisogni meno passeggieri di quelli della guerra. Alessandro facendo aperte la Persia e l’ India al com-