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AVVERTIMENTO DELLA PRIMA EDIZIONE
Nel determinarci a riunire in un volume i nove discorsi sulla scienza militare pubblicati nel Progresso, sentiamo il bisogno di esporre, com’è dovere, quali ragioni ci abbiano spinto a riprodurre sotto altra forma ciò che era di giá pubblicato.
L’indulgenza dei lettori ed il consiglio d’amici che veneriamo sott’ogni aspetto hanno vinta la nostra esitazione a produrre riuniti i mentovati discorsi. Solo nel mentre che ci veniva consigliato con ragione di dar loro una forma piú atta ad una pubblicazione compiuta e di svolgere maggiormente il nostro soggetto, noi abbiam creduto doverli riprodurre identicamente, non dissimulandoci punto che vi sieno in essi molte ripetizioni, indispensabili alle pubblicazioni che si succedono a distanza di mesi, le quali non presentano nessun vantaggio allorché si riuniscono in un corpo. Per conseguenza ci prendiamo la libertá di esporre i motivi che non ci han fatto deferire a’ loro benevoli e savi consigli.
È nostro progetto, se questo imperfetto lavoro attirerá l’attenzione dei sapienti ed i giornali letterari ci onoreranno della loro critica, di rettificare e modificare le nostre idee, riducendole ad una storia delle scienze belliche considerate sotto l’aspetto stesso che abbiam preso di mira in questo lavoro preliminare. In quella potremo svolgere il soggetto e trattarlo con maggiore sviluppamento, particolarmente rispetto ad alcune sue parti ; il che i limiti in cui eravamo ristretti nel suddetto giornale ci vietavano di fare. E per enumerare qualcheduna di queste parti, tratteremo la parte antica piú distesamente, analizzando le campagne dei gran capitani dell’antichitá e le opere degli scrittori militari di quel tempo; cercheremo penetrare nello spirito delle