Pagina:Boccaccio - Decameron II.djvu/327

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chiusa 321


Come la Fiammetta ebbe la sua canzon finita, cosí Dioneo, che allato l’era, ridendo disse: — Madonna, voi fareste una gran cortesia a farlo conoscere a tutte, acciò che per ignoranza non vi fosse tolta la possessione, poi che cosí ve ne dovete adirare. — Appresso questa, se ne cantaron piú altre: e giá essendo la notte presso che mezza, come al re piacque, tutti s’andarono a riposare. E come il nuovo giorno apparve, levati, avendo giá il siniscalco via ogni lor cosa mandata, dietro alla guida del discreto re verso Firenze si ritornarono: ed i tre giovani, lasciate le sette donne in Santa Maria Novella, donde con loro partiti s’erano, da esse accommiatatisi, a loro altri piaceri attesero; ed esse, quando tempo lor parve, se ne tornarono alle lor case.