Pagina:Boccaccio - Filocolo (Laterza, 1938).djvu/541

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libro quinto 537

drappo a oro si vestí, e fra’ suoi compagni stette sopra un gran cavallo, bellissimo a riguardare come il sole, nell’aspetto mostrando bene quello che era, da molti sergenti intorniato e da’ suoi compagni onorevolmente seguito: e dopo loro, e davanti, scudieri e altra famiglia assai bene e onorevolmente adorni cavalcavano. Appresso i quali Biancofiore, vestita d’un verde velluto adorno di risplendente oro e di preziosissime pietre, messe con maestrevole mano i biondi capelli in dovuto ordine e sopra essi un sottilissimo velo, e sopra a quello una nobilissima corona, cara e per magistero e per pietre che grandissimo tesoro valeva, veniva, tanto bellissima che ogni comparazione ci saria scarsa. E dall’una parte a piccolo passo cavalcava Ascalione, e dall’altra le veniva il duca: e dopo loro Glorizia magnificamente con molte altre donne, d’Alessandria venute in loro compagnia, e in braccio portava il piccolo garzonetto. Menilio, che in sollecitudine d’ovviare Filocolo dimorava, come vide il giorno, cosí con Quintilio e con molti altri parenti e amici e compagni e con Ilario onoratamente molto, salirono a cavallo, e con istrumenti molti e con gran festa ad ovviare Filocolo uscirono, e appresso di loro Cloelia e Tiberina in guisa di grandissime principesse ornate: e dai nobili uomini di Roma e da molte donne accompagnate, di Roma cavalcando uscirono, non credendo Cloelia poter pervenire a tanto che la sua cara nipote vedesse: la quale ella non conoscendo, né da lei conosciuta, tanti giorni veduta avea. E cavalcando cosí costoro verso Filocolo, e Filocolo verso loro, non molto lontani a Roma, da lungi si videro i cari parenti, per la qual cosa Ilario, a tutti andando inanzi, come vide Filocolo, dismontò da cavallo, e Filocolo, vedendolo dismontare, similmente discese, e Menilio e Quintilio giá discesi s’appressarono ad Ilario. A’ quali Ilario disse: «Nobili giovani, ecco qui il figliuolo di Felice re di Spagna, e sposo della vostra nipote, onoratelo e pacificamente il ricevete come avete promesso, e come dovete». E a Filocolo disse: «Altissimo prencipe, ecco qui li zii della tua sposa, come degni li riconosci, e cosí gli onora». E posta la destra mano di