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210 LA TESEIDE


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E certo poichè Pallade quistione
     Con Nettuno ebbe a nomar la cittade,
     Gente adunata d’alta condizione
     Nè tanta, nè di sì gran nobiltade
     Non s’era vista per nulla stagione:
     Perchè Teseo in somma dignitade
     Il si teneva, e ’n fra l’altre sue cose
     Più degne di memoria questa pose.