Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. II, 1948 – BEIC 1771928.djvu/103

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bruttamente esser cacciato di casa, se non per qualche nuovo e picciol demerito che tanto suol cancellare i grandi e vecchi benefici passati, per quella sazietá almeno, che tanto è propria non solo del volgo ma de’ prencipi ancora, di amar ogni giorno cose nuove e di sentir diletto anco nel peggiorare.