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RAGGUAGLIO XC

Apollo, per maggiormente accendere il fuoco della caritá paterna in alcuni padri di famiglia, fa rappresentar loro uno spettacolo di somma pietá.

Poiché il mondo tutto ne’ suoi costumi tanto si è depravato, che chiaramente si conosce che gli uomini non solo della propria riputazione, dei loro beni e della salute della loro vita, ma fino si sono scordati di quell’ardente amor paterno verso i figlioli, che nelle piú crudeli fiere che si trovino sopra la terra è tanto intenso, Apollo, per dar rimedio a tanto disordine e per accendere nei padri di famiglia il fuoco della paterna caritá, sono giá molti anni che institui in Parnaso l’uso che ogni sesto lustro con qualche accomodato esempio il genere umano fosse ammonito ad amar i figlioli; e ieri, primo giorno di settembre, fu celebrata tanta solennitá, alla quale essendo concorsi tutti i padri di famiglia, con pompa molto grande fu loro mostrata una chioccia con trenta pulcini che ella avea seco, e ad ognuno fu fatto conoscere ch’ella era madre distrutta e spelata, mentre i suoi figlioli anco in numero tanto grande erano grassi e ben vestiti di penne; per il qual esempio di somma caritá talmente si commossero i padri di famiglia, che grandemente si vergognarono in cosa di tanto rilievo essere avanzati dagli animali bruti ; onde molti tavernieri, infiniti giocatori, tutti i puttanieri e concubinari e indicibil numero di padri oziosi talmente abbandonarono i brutti vizi ne’ quali si conobbero immersi, che Catullo rimandò il suo giá delizioso passero a Lesbia, Ovidio scacciò da sé la sua Corinzia, e molti in quell’atto si videro compunti da tanta caritá, che fino posero mano ai coltelli per svenarsi a fine di pascer con il sangue proprio quei figlioli che prima aveano abbandonati ; e non pochi furono quei che ai macellari offerirono le carni loro a sette quattrini la libra perché ella servisse