Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. III, 1948 – BEIC 1772693.djvu/549

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(firmata «Fr. P. V.») si legge nelle 98 carte del cod. 10514 dell’Hoibibliothek di Vienna; nella stessa biblioteca nove ragguagli, nella libera versione del Perez de Souza, sono conservati alle cc. 295-333 del cod. 5880 d, altri quindici nelle 121 carte del cod. 9970; ancora una raccolta di «Avisos del Parnaso del Bocalini» è a Parigi nel cod. 4047 della Mazzarina.

Fin dal secondo decennio del Seicento un letterato patrizio pavese, Girolamo Bosso (1588-1645), aveva intanto intrapreso una versione latina dei Ragguagli , che si ignora se fosse poi terminata, ma di cui è superstite soltanto il ragg. 1,24, inserto dal Bosso nel suo Encomiasticon composto di «sylvae, acclamationes et epigrammata» (Milano, Malatesta, 1620); molti anni dopo lo imitò Antonio Van Dale, che inseri nel suo De oraculis Ethnico rum (Amsterdam, 1683) la traduzione latina di Cent. I,ioo; maggior fortuna ebbe la Pietra , tradotta da Ernesto Gioachino Creutz e stampata in Amsterdam da Ludovico Elzevier, che iniziava proprio con quel volume la sua fruttuosa attivitá di tipografo, dopo aver diffuso, appunto in quell’anno 1640, in qualitá di semplice editore, la ricordata edizione italiana della stessa opera, che aveva fatto stampare dai suoi parenti di Leida C 1 ).

Neppure mancarono le versioni fiamminghe, entrambe piuttosto tarde, essendo la Politiicke Toet-Steen apparsa solo nel 1669 ad Harlingen, opera di anonimo, seguita poco dopo (1670-73) in Amsterdam dalle tre parti dei Kundschappen vati Parnas, tradotti da N. I. Wieringa; ma il successo maggiore fu riserbato alle traduzioni inglesi e tedesche. In Inghilterra comparve prima la Pietra , che Thomas Scott, teologo e pastore ad Utrecht, fece pubblicare fin dal 1622 col titolo di Newes from Pernassus: The Politicali Touchstone, e che fu ristampata a Londra da F. William quattro anni dopo, insieme ad una scelta delle Centurie tradotta da M. Fiorio e W. Vaughan. Solo piú tardi si diffusero i Ragguagli completi, volti in inglese dal conte Enrico di Monmouth e pubblicati a Londra insieme alla Pietra nel 1656 in un bel tomo di pp. xx-452 in folio, con ritratto, pei tipi di H. Moseley e T. Heath; né venne meno ad essi il favore del pubblico, se T. Dring ne stampava nel 1669 la seconda edizione, T. Guy nel 1674 la terza «corrected»,

(1) Sulla versione del Creutz (in 8° di pp. 6 nn. piú 196) cfr. quanto dice il Willkms cit. al n. 966, p. 243. Il Bayle, seguito dal Mazzuchelli e dalla Btographu•: Univ erse Ile, accenna ad una ristampa del 1642 a me irreperibile.