Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. III, 1948 – BEIC 1772693.djvu/605

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Ragguaglio LXII — Apollo sospende la cerimonia dell’ammissione in Parnaso del padre Francesco Benci e, pregato dalle serenissime muse, ordina ch’egli venga scacciato .... Pag. 220 Ragguaglio LXXIII — Avendo appresa la nuova dell’assassinamento commesso nella persona di re Enrico quarto, Apollo ordina che Alessandro Magno venga scacciato di Parnaso» 222

Ragguaglio LXXIV — I maestri delle cerimonie di Parnaso sentenziano che la Filosofia debba cedere la man destra alla

Cosmografia.» 224

Ragguaglio LXXV — Giulio Frontino, a cagione d’un suo scelerato stratagemma, viene esiliato da Parnaso per cinque

anni.» 226

Ragguaglio LXXVI — Giunge in Parnaso il prencipe d’Agamonte e chiede vendetta delle crudeltá contro di lui operate dal duca d’Alva, ma Apollo gli risponde esser quella ingiu ria giá largamente vendicata.» 227

Ragguaglio LXXVII — Trifon Benci è punito per aver venduto

maroni con la scorza.» 229

Ragguaglio LXXVIII — La Monarchia di Spagna incontra la Reina d’Italia e con lei si lamenta degl’italiani, che la pascono di speranze.» 230

Ragguaglio LXXIX — Gli ambasciatori francesi si lamentano appresso Apollo che la loro nazione non sappia conservar lungo tempo i territori conquistati, come ben fanno gli Spagnuoli, e Apollo ampiamente ne spiega le cagioni ...» 232

Ragguaglio LXXX — Giovanni Boterò vlen trasformato in ridicolo trastullo.» 236

Ragguaglio LXXXI — Il gloriosissimo imperatore Carlo V essendo ritornato dall’eremo dove si ritirò poco dopo che giunse in Parnaso, i virtuosi variamente discorrono delle

cagioni perché egli vi andò.» 238

Ragguaglio LXXXI I — Si risolve nel gran consiglio de’letterati che la lingua toscana si debba chiamar italiana . .» 240

Ragguaglio LXXXIII — L’imperatrice Irene vuol per marito il signor Prospero Colonna e farlo imperatore, ed egli rifiuta

tal matrimonio.» 242

Ragguaglio LXXXIV — Carlo duca di Borbone vieti accusato

di fellonia, ed ei si difende.» 246

Ragguaglio LXXXV — Sono ributtati quelli mercanti da Apollo,

che attendono a mercanzie inutili.» 250

Ragguaglio LXXXVI — Apollo diffinisce sin dove si stenda la»

giurisdizione delle leggi e quella dell’armi.» 251

Ragguaglio LXXXVII — La Monarchia spagnuola si alleva un

serpe in seno.» 252