Pagina:Bois - Sui confini della scienza della natura,1928.djvu/13

Da Wikisource.




Come un conquistatore dei tempi antichi poteva, in un giorno di riposo, desiderare di veder più esattamente fissati i confini del suo dominio, qui per sottoporre al tributo un popolo ancor libero da imposte, là per riconoscere nel deserto d’acque un ostacolo insuperabile alle schiere de’ suoi cavalieri ed un limite alla sua potenza, così per l’odierna conquistatrice del mondo, la scienza della natura, non sarà inadeguato principio se nelle occasioni festive, riposando dal lavoro, cercherà di porre chiaramente davanti a sè i veri confini del suo regno. Tanto più giusta considero questa impresa poichè credo che sui confini della scienza naturale siano molto comuni due errori, e perchè ritengo possibile che tali meditazioni, nonostante la loro apparente banalità, presentino qualche lato nuovo, anche per coloro che non partecipano a quegli errori.

Mi propongo quindi di cercare i limiti della scienza naturale, e rispondo innanzi tutto alla domanda che cosa sia questa scienza della natura.

La scienza della natura (più esattamente conoscenza scientifica della natura o conoscenza