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Armenian Legends and Poems


“IO VIDI”


By VITTORIA AGANOOR POMPILJ


 
Accostarsi all'oscuro
mio letto, dalle porte
raggianti, io vidi il puro
4angiolo della morte.

Una dorata ciocca
velava gli occhi suoi:
rideva la sua bocca
8sorridendo: — Mi vuoi? —

Rapita io nella bianca
sua desiata faccia,
io, di vane opre stanca,
12a lui tendo le braccia;

e, mentre l'affannoso
mio cor s'apre alla fede
del perfetto riposo
16che solo egli concede;

mi sibila vicina
una maligna voce:
“Destati; orsù, cammina,
20ripiglia la tua croce!”