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NOVELLA III.
Frate Niccolo predica alla Guardacciucila, vienegli rotto ’l capo dagli abitanti di quella: et di morir dubitando, fa voto a Santo Antonio di Padova, et è liberato; straccia le cappe et fasse prete.
Alla illustrissima signora Beatrice Pia degli Obizzi.
Lorenzo de’ Medici, madonna Beatrice, il quale per la grandezza et infinite virtù sue meritò d’esser chiamato magnifico: titolo che a re, non ha guari di tempo, si soleva dare, come che oggidì, colpa del guasto mondo, infiniti et di quegli eziandio che di ben picciolo cominciamento sono, se ne siano fatti tiranni: pochi nondimeno essendo quegli, cui esso meritevolmente si convenga. Anzi tanto è ita l’ambizione de’mortali crescendo, che non pur questo, ma quello ancora del chiarissimo, dello illustre et illustrissimo, dello eccellente et eccellentissimo, et del reverendissimo altresì, non è chi si vergogni d’usurpare. Et hacci di quegli che