Pagina:Brofferio - Per lo spiritismo.djvu/24

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Io ho un’abitudine da pedante, presa collo studio della logica, e frequente in coloro che hanno paura di camminare al buio; ed è quella di non voler discutere senza saper prima bene di cosa si tratta, cioè senza definire i termini della questione. Cerchiamo dunque prima cosa s’intende per fenomeni spiritici e qual’è la teoria spiritica; solo dopo potremo discutere se i fenomeni sono reali e se la teoria è probabile.

Chiamo fenomeni spiritici certi fenomeni che ci sembra di percepire (dico ci sembra per non escludere fin da principio la teoria dell’allucinazione) con vari sensi; col tatto (per es. quando ci sentiamo toccati), colla vista (per es. quando leggiamo scritti o vediamo apparizioni), coll’udito (per es. udendo voci o suoni di strumenti). Fin qui sono fenomeni come gli altri; ma si distinguono dagli altri per questi caratteri: