Pagina:Buoninsegni, Contro 'l lusso donnesco, 1644.djvu/173

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Antisatira 169

che buon stile naturale, e spirito, quasi, che Dio possa esser stato partiale in partecipar maggior portione di ragionevolezza all’huomo, che alla donna. Io ridomi di queste evidenti malignità, e bugie, mentovando spesso contro il sesso maschile frà me stessa que’ versi, che dall’Orsino furono cantati contro ad un maligno:

Verrà, non può tardar l’ora prescritta,
Che sia mercè del Ciel, da man,.....
L’empia tua spoglia lacera, e traffitta.
Di ferro, invece intanto io col mio stile
Premerò, ferirò con forza invitta
Tua fama infame, e ’l nome indegno, e vile.

E voi, signore, frà tanto,