Pagina:CTI - Guida dell'Africa Orientale Italiana, 1938.djvu/18

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16 AVVERTENZE E INFORMAZIONI


Comunicazioni. — I porti dell’A.O.I. sono collegati coll’Italia e tra di loro da servizi celeri e frequentissimi di navigazione, v. pag. 116. Per le linee di navigazione fluviale sul Nilo, sul Nilo Azzurro e sul Sobàt-Baro, pag. 137. — Linee aeree celerissime, pag. 165, collegano l’Italia all’Asmára, Áddis Abéba, Díre Dáua e Mogadíscio e tra di loro i principali centri dell’A.O.I., pag. 167. — Per le Ferrovie, v. pag. 103.

La rete di strade e piste camionabili, quale era a metà 1938, è rappresentata nella Carta al 6 milioni all’inizio del volume e nella Carta dell’A.O.I. al milionesimo della C.T.I. (ediz. 1938).

Circa il programma delle costruzioni stradali, v. pag. 105. Il lettore tenga presente che la situazione stradale va rapidam. migliorando: grandi arterie si vengono ultimando e nuove piste si aprono, permettendo di visitare regioni finora accessibili solo a mulo o a cammello. Poichè lo stato di transitabilità delle piste può variare rapidam. secondo la stagione, per improvvisi nubifragi, frane, caduta di ponti ecc., dovendo percorrere una pista, è sempre necessario informarsi in precedenza presso i Governi, i Commissariati o le Residenze, anche per conoscere i rifornimenti di carburante, viveri, acqua lungo gli itinerari. Per l’attrezzamento, v. pag. 19.

Servizi automobilistici regolari funzionano da Massáua ad Asmára, Dessiè e Áddis Abéba e da Asmára a Góndar. Altre linee sono allo studio da parte della Compagnia Italiana Trasporti A. O. (C.I.T.A.O.), società mista con capitale in parte statale, in parte privato, e che ha per scopo la gestione di servizi automobilistici per il trasporto di cose e di persone per conto delle Amministrazioni pubbliche e dei privati, di autoparchi, officine di riparazione, depositi di materiale, e di coordinare e accentrare tutti gli autotrasporti dell’Impero, senza escludere le imprese private, ma coordinandone l’azione.

Stagione e piano di viaggio. — Benchè, dopo la costruzione delle grandi strade, gl’inconvenienti della stagione piovosa siano notevolm. ridotti, l’epoca consigliabile per un viaggio nell’A.O.I. va dal principio di ott. al principio di feb., mesi in cui nella massima parte dell’Impero il cielo è quasi costantem. terso o, in alcune regioni, cadono piogge di poca entità. Da feb. a fine giu., salvo qualche settimana di piogge più intense (piccole piogge), si può, con qualche inconveniente, viaggiare. Da principio di lug. a metà di sett., mesi che costituiscono per quasi tutto l’Impero il periodo delle grandi piogge, si può circolare solo sulle grandi arterie massicciate. Anche i campi d’atterraggio, non provvisti di pista di cemento, sono in quest’epoca spesso inutilizzabili. È bene poi tenere presente che le precipitazioni non hanno regolarità assoluta e soprattutto variano nel tempo e nell’intensità da regione a regione. Così, in Somália sono da evitare i periodi da metà mar. a fine mag. (piogge di gu) e dai primi di ott. a metà dic. (piogge di der). Vi sono infine zone (Cáffa, Góre), ove le piogge sono frequenti anche nei periodi altrove asciutti.

Al turista che desideri farsi un’idea abbastanza completa dell’Impero e che disponga di un autoveicolo (meglio se un autocarro leggero con tenda, riserve di carburante, acqua e viveri), allo stato attuale delle comunicazioni, si raccomanda il seguente itinerario. V. anche, pag. 18, equipaggiamento.