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Pagina:Canestrini - L'istinto nel regno animale.djvu/22

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22 l'istinto


dona la casa troppo ristretta e va in traccia di una più vasta. La fantasia dei marinai ha dotato questo piccolo abitatore del mare di un carattere sanguinario, attribuendogli l’abitudine di uccidere il mollusco che abita la conchiglia, il legittimo proprietario di questa, per impadronirsi dell’abitazione altrui. Ma codeste sono calunnie. Anzi il paguro è talora benefico, quantunque suo malgrado, giacchè sulle conchiglie di sua dimora, si fissano spesso degli animali marini (Attinie), che il nostro paguro trascina intorno ovunque. E ciò con reciproco vantaggio, con vantaggio cioè dell’animale trascinato, che gira pel mare sopra bestia da soma, e in pari tempo del paguro, che con tale esercizio meglio cresce e si afforza.

Un istinto più meraviglioso riscontriamo in parecchi articolati e specialmente negli insetti. Questi appena sbucciati dall’uovo non rassomigliano sempre ai loro genitori, ma devono percorrere un certo sviluppo per raggiungere tale rassomiglianza. Durante questa trasformazione o