Pagina:Canti (Leopardi-Moroncini) I.djvu/394

Da Wikisource.

vii. inno ai patriarchi 289



Questo canto fu opera di 17 giorni, nel luglio '22, come ebbe cura di segnare lo stesso A. a capo dell'autogr. napolitano (P. X. 4). Il quale servì anch'esso, come gli altri di questo gruppo, all'ediz. bolognese del '24, ma si distingue dagli altri sia pel sesto della carta, sia pel modo come l'A. vi ha allogato le varianti e le note (V. Discorso proem.); ed è forse il canto più tormentato. Se, così per questo canto come per gli altri, la dichiarazione dell'A. ch'esso fu opera di 17 giorni vada intesa con una certa elasticità, si può affermare però che tutte le varianti, note ec. non possono riferirsi a tempi molto lontani l'uno dall'altro; e che, in ogni modo, furono quasi tutte anteriori al 5 dicembre '23, in cui fu inviato il ms. delle 10 canzz. a Bologna per la stampa del '24.

Facciamo precedere alle varianti l'«abbozzo» dell'Inno, di cui l'autogr. è in P. X. 5, 2; e che fu pubblicato, col facsimile della I. pag., in Scr. v. ined. (pp. 96-101), ma senza le poche correzz. da noi segnate. Le modificazioni successivamente introdotte in F e in N, che noi abbiam registrate al loro luogo, furono in parte dedotte dalle varianti di An, in parte novamente trovate dall'A.

SIGLE: le stesse del c. preced.