Pagina:Canti (Leopardi-Moroncini) I.djvu/415

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308 VIII. INNO AI PATRIARCI-Il Spento, rotto..munto, speno il vigor natio e ne le arde saline Franio e ce le torpi membra,,ahne e ne ascivi pelli, infermi Scemo il v’gor Domo il patrio (I) Vigor Ao ne corpi inerti Domo il vigor natio. F 545. languide, ignave Ciacquer le menti; An languide meni languide e vane stanche. frali, abbietle languida — Giacque la mente l,ngi,idi, eaervi — gi ingegui lanpmde. inferme misere, interme Lanuk le menti An 55-6. e servitù le imbelli Umane vite, ultimo danno, accolse. (2) An (e servitù) le stanche. oscure inerti, frali Umane vga Umane greggi, (3) plebi, nllimaclade.pate,invsse.ottenne, tiirba, schiera. genti. ncesse. 53. Scelerate An - Scellerate N (I) patria, cioè innato, ricevuto del padre nel nascere, ingenito, nati0. V. Owaz. od. 4. I. 4. v. 5. (2) accolse, excepit. Accogitere è voce generica. Si può bene e male accogliere. e si Jice Lutto giotto: fu male accolto, pernici I accolsero con una furia di moschejtale ec. (3) Or. od. I. I, 3. v. 5.