Col caro nome di Figliuol di Cristo
Salutato regnò, fin da quei tempi410
Nei volumi di Dio prima fra genti
Splendesti, o Francia! E a le battaglie antiche
Di Terra Santa, a la primiera lutta
D’un doppio mondo sgomberò Goffredo
Gl’intentati sentier di Palestina,415
Ed ispirato il divinò col canto
L’usignuol di Sïonne! E, quando bevve
Il cavallo Alemanno, il Franco e l’Anglo1
A le correnti, ove sorgean le spile
Di Batüele, apparecchiò Filippo420
Il lauro del martirio e del trïonfo
Al Lione scozzese.... aprì la sfida
Di Sïonne un tuo Sire, un tuo la chiuse!2
Il Divino dei Re, fatto maggiore3
Dei dissidi d’Europa, al grido estremo425
Correa dei mesti, d’armi spopolando
E di tesauri il regno — Ah mai più bello
Non cadde il dì su glorïosa flotta,
Di santo ardir, per l’Oceàn, danzante!
Aperte al fiato di seconde aurette,430
↑Anno 1187. L’imperatore Federico, Filippo Augusto di Francia, e Riccardo d’Inghilterra muovono per la terza Crociata. Filippo Augusto, battendo i Saraceni, e ponendo assedio a Tolemaide, prepara i trionfi di Riccardo Cuor-di-Leone.
↑Anno 1248. Sesta Crociata sotto S. Luigi di Francia ed Odoardo d’Inghilterra. Damiata viene presa di assalto, l’imprudenza del conte di Artesia precipita l’impresa.