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Ma la Società segreta non progrediva. Un solo amico avevano iniziato — Pierino Muggia — investendolo d’un alto grado. I gregari invece mancavano.
E un po’ per volta compresero che per formare il nucleo del loro esercito, la «Guardia del corpo» ciecamente fedele, fulgido esempio di valore indolcito a tutti gli altri, era mestieri cercarla lontano, non fra i pavidi concittadini e in genere non in questa vecchia Europa, infrollita fra troppi agi, ma nell’Africa tenebrosa e inesplorata, fra i negri più selvaggi, cui la guerra appare un giuoco magnifico e necessario.
— Non sai che i negri veramente selvaggi sono ancora innumerevoli?
— Lo so — rispose Renato. — Purtroppo invece i pellirosse delle Pampas vanno ormai scemando.
— Che importa! Abbiamo l’Africa e non dev’essere difficilissimo conquistare i negri.
— Macché, tutt’altro! Con un buon revolver in pugno ne verremo a capo.