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316 selvicoltura.

sono penetrarvi liberamente a toglierne l’umidità, ed i raggi solari, non riscaldando il suolo rendono quasi nulla l’evaporazione; mentre il suolo molto poroso, perchè formato dalla decomposizione delle erbe, delle foglie, dei rami e dei tronchi morti e caduti, più d’ogni altra qualità di terreno s’imbeve, ritiene e conserva l’umidità. Pertanto l’umidità evaporata dalle piante per la loro vegetazione, è in abbondanza compensata da quella che vien condensata dalla loro presenza, favorendo la formazione di nubi che facilmente si risolvono in pioggia.

Osservando le regioni situate lungo il corso d’un fiume, troveremo la nebbia soltanto o maggiormente ove le sponde siano guernite di larghi boschi. La Germania, la Francia, l’Inghilterra e molti paesi anche tropicali dell’America, ov’erano molti boschi, avevano pioggie più abbondanti che non oggidì. La stessa Lombardia, anticamente ricca di boschi anche nella sua parte mediana, era nell’estate più fredda e nebbiosa che oggidì. Per queste cagioni i boschi, mentre temperano il freddo, diminuiscono la siccità e gli ardori estivi facilitando la pioggia e diminuendo i balzi di temperatura. Dopo i grandi disboscamenti il clima divenne più variabile, l’inverno più lungo a scapito dell’autunno e della primavera, e l’estate si fece più cocente, perchè meno temperato dall’umidità atmosferica non convertita in pioggie regolari dall’azione condensatrice dei boschi. L’Asia minore, la Giudea, la Grecia e gran parte dell’Egitto, per soverchio disboscamento sono ben lungi dal mostrare l’antica fertilità, e molti luoghi si convertirono in aridi deserti. Ed all’incontro le spiaggie del mare e certe isole si potrebbero rendere meno arse, col procurarvi l’imboscamento.

Queste sono le principali influenze che i boschi esercitano sul clima d’un paese, alle quali devonsi aggiungere altre più locali, ed il di cui effetto si fa sentire più direttamente sul terreno.

§ 323. Ho detto che i boschi favoriscono le pioggie, attirando e trattenendo nel suolo l’umidità ed impedendone la rapida evaporazione. Or bene, questa circostanza è quella che mantiene le sorgenti in uno stato di regolare efflusso d’acqua Che un vasto disboscamento produca la diminuzione delle acque, od anche il totale asciugamento delle sorgenti, è provato ovunque da innumerevoli fatti. Boussingault fece delle ripetute osservazioni su questo proposito nell’America Meridionale, e prese per norma più sicura il livello delle acque di