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660 coltura del frumento.

grani sulla stessa linea da 0m,05 a 0m,10. Nella coltura a cespugli questi saranno distanti fra loro non meno di 0m,20 per ogni parte. Fra le linee di frumento piantato si manterrà una distanza di 0m,15 circa ed altra di 0m,10 circa fra grano e grano della stessa linea. — Più avanti parlando della rendita del frumento farò qualche cenno sulla maggiore o minor convenienza di questo modo di coltura. Ora mi limiterò a dire che soltanto con questa maniera di coltivazione è permessa una regolare e ben fatta zappatura; che si risparmia una grandissima quantità di semente, e che il frumento tallisce moltissimo.

Alcuni provarono a suddividere i ceppi formati da un sol grano di frumento. Gli steli staccati colla loro porzione di radici, dopo il trapiantamento, nuovamente tallirono e nuovamente vennero suddivisi, per modo che con pochissima semente pervennero a coprire di piante di frumento un esteso spazio di terreno, la riuscita fu bella, ma questo metodo ha il solo vero vantaggio di risparmiare più che si può la semente, ma esige molta mano d’opera, ed una primavera lunga e piovosa, altrimenti le piante muojono o talliscono ben poco in seguito.

Cure successive durante la vegetazione.

§ 658. Verso il finire del marzo, quando il frumento sta per tallire, importa che le sue radici incontrino un terreno soffice nel quale estendersi, e che non trovino un impedimento od una sottrazione di nutrimento nelle altre piante erbacee che crescessero nel campo. Per soddisfare a questi due bisogni del frumento si usa la sarchiatura, l’erpicatura, ed anche l’estirpamento delle erbe fatto a mano.

Se il grano fu seminato non troppo fitto, la sarchiatura o zappatura riesce facile, senza guastar molte piante, richiedendosi soltanto un’attenta mano d’opera. Ma se la semina fu piuttosto fitta, la sarchiatura riesce quasi impossibile, ed è meglio usare l’erpice, il rastrello con denti di ferro, od anche una strusa intrecciata di spine. L’erpice però deve avere i denti piuttosto fitti e non troppo grossi, ed in seguito si deve appianare con una strusa più piccola e più leggiera di quella che si usa per sfrantumare il concime nei prati.

Con queste operazioni si smuove la terra intorno ai ceppi del frumento, e si svelgono o si maltrattano le erbe appena