Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/720

Da Wikisource.
712 raccolto e prodotto.

varia dai 65 ai 75 ettolitri di grano, e qualche volta anche più; nei paesi asciutti di terreno mediocre, ben inteso negli anni favorevoli, è di circa 40 ettolitri, e nei terreni meno felici spesso non supera gli ettolitri 20 o 25.

Io provai a pesare varie spighe di melgone tardivo, lunghe per media 0m,20, a 16 linee di grani ciascuna, e n’ebbi un peso medio di chilogrammi 0,20 ogni spiga; moltiplicando questo peso pel numero delle piante che sappiamo potersi da noi allevare in un ettaro di terreno, si avrebbero ettolitri 115 dai quali se ne deduciamo un buon terzo per le spighe di minor lunghezza, o non completamente fornite di grano come succede frequentemente, e per gli spazi talvolta maggiori fra pianta e pianta prodotti dagli insetti, ecc., avremo ancora ettolitri 80 circa, prodotto che io ritengo possibile. — Collo stesso calcolo il melgone d’estate, seminato negli ultimi giorni di maggio, con spighe lunghe 0m,15, con 12 linee di 25 grani, potrebbe dare dai 50 ai 55 ettolitri, ed il melgone quarantino a stento ne darebbe più di 20. Ripeto però che questi calcoli non si possono applicare che al terreno conveniente a questa coltivazione, negli anni favorevoli, e nel caso che sia possibile l’irrigazione.

§ 726. Il valore commerciale del melgone è variabilissimo; negli anni d’abbondanza vale un terzo meno del prezzo del frumento, negli anni invece di scarsità lo eguaglia e persino lo supera, pei motivi già enumerati, dovuti al falso valore nutritivo che gli attribuisce l’abitante della campagna ed il coltivatore.

Siccome poi il melgone è di assai difficile conservazione, perchè obbligato a maturare con calor decrescente e perchè di rado lo si può stagionare perfettamente, così non può essere lungamente sottratto ai bisogno dall’avarizia o dal monopolio. Il melgone raccolto nei nostri climi difficilmente si conserva per due anni quantunque ben stagionato; la carie bene spesso lo invade al finire del primo anno. Il granajo del melgone deve essere molto asciutto e ventilato, ed il grano vi si deve riporre ben crivellato e mondo da frantumi e da loppa. Ogni 50 o 60 giorni esige d’essere smosso, e tanto più frequentemente quanto meno sia stagionato. Il melgone in spiga si conserva molto di più; e questo pure ci deve servire di prova che il grano restando unito al torso meglio si costituisce nell’interno.

§ 727. Prodotti secondarj del melgone sono le cime e le