Pagina:Capuana - C'era una volta, 1902.djvu/151

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— Lascia fare a me; la tua figliuola sarà Regina. —

Tornato al palazzo reale, chiamò il servitore:

— Prima che tu sposi la figliuola del ciaba, devi rendermi un servigio: mi fido soltanto di te. Portami questa lettera al Re di Spagna, e attendi la risposta; ma nessuno deve sapere dove tu vada e perchè.

— Maestà, sarà fatto. —

Prese la lettera e partì.

A metà di strada incontrò quella vecchina:

— Dove vai, figliuolo mio?

— Dove mi portan le gambe.

— Ah, poverino! Tu non sai quel che ti aspetta. Quella lettera è un tradimento! Se tu la presenti al Re, sarai subito ammazzato. Portagli questa, invece: farà un altro effetto. —

Allora lui prese la lettera della vecchina, e quella del Re la buttò via. Ringraziò e proseguì il viaggio.

Era già passato un anno, e non si era saputo più nuova di lui.

Il Re tornò dal ciaba, e disse alla ragazza:

— Quell’uomo dev’essere morto: è già passato un anno e non si sa nuova di lui. Il meglio che possiamo fare è lo sposarci noialtri.