Pagina:Capuana - Chi vuol fiabe, chi vuole?.djvu/102

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— Quando Cingallegra è nell’orto, affacciati alla finestra di cucina senza farti scorgere da lei. Guarda che cosa fa e con chi parla.

Il giorno dopo egli fu stupito di sentire che Cingallegra parlava con un pettirosso.

— Cingallegra ha trovato marito! — la schernì a cena la sorella.

— Meglio di Reginotta, che non trova un cane che la voglia.

Il ramaio le allungò un ceffone:

— Non si risponde così alla sorella maggiore!

L’indomani, il sole era alto, e Cingallegra non si era levata dal letto.

— Cingallegra, c’è da. fare il bucato.

— Reginotta ha le mani come me.

— Cingallegra, e il desinare?

— Reginotta ha le mani come me.

Ma che cosa era accaduto da farla diventare tutt’a un tratto così impertinente?

— Cingallegra, c’è tuo marito nell’orto. Ah ah!

Il pettirosso trillava forte e gorgheggiava: