Pagina:Capuana - Chi vuol fiabe, chi vuole?.djvu/286

Da Wikisource.

Il Re accennava di sì col capo e non vedeva l’ora di levarseli di torno. I Ministri per ciò facevano quel che a loro pareva e piaceva. Da che il Re era divenuto un altro per virtù di Saltacavaila, spandeva il buon umore per tutto il palazzo e fuori. Si occupava di ogni cosa, e più non lasciava libertà ai Ministri di fare quel che a loro pareva e piaceva. Dava grandi feste, prendeva parte alle pubbliche cerimonie, accordava udienze anche alle più umili persone. E tutti, meno i Ministri, benedicevano Saltacavalla, che aveva operato quel miracolo.

I Ministri si riunirono un giorno segretamente:

— Saltacavalla è il nostro malanno!

— Quando sarà cresciuto con gli anni, il vero Ministro sarà lui.

— Il Re gli vuole così bene, che finirà col dichiararlo suo successore, vedrete!

— Non ci mancherebbe altro! Bisogna dar moglie a Sua Maestà!

— Dite bene, eccellenza!