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persone del sèguito, cava fuori la spada e dà addosso al fratello che non si aspettava il tradimento. —

Il Re si turbò maggiormente, e lo interruppe:

— No, no, la vostra fiaba non mi piace.

— Ecco il più bello, Maestà; state a sentire. Egli credeva di averlo ammazzato, e lo lasciò lì per morto dopo averlo coperto con erbacce e rami d’albero. E al padre riferì: — Lo hanno sbranato le fiere!

— Ahimè! — gridò il Re. — Tu sei mio fratello! Perdona! —

E gli si buttò ai piedi, tremante e piangente:

— Non mi far male!... Eccoti la corona! Non mi far male! Sii Re!